Queste nuvole bianche e leggere
Stampate,per un attimo dal vento,
In questo insolito cielo
Appena accennato d’azzurro,
Mi sembrano le tue dita sottili
Tese a volere sfiorare
Come fossero tasti di un piano,
Le onde basse e spumose di questo mare,
Alla ricerca continua
Di sinfonie quasi dimenticate
E di musiche nuove
Per questo sentimento
Che tutti vogliono disperdere
Ma che io non cesserò mai di cercare.
ERO PORIENTEZ
UNA POESIA PER NON RESTARE AL MINIMO
giovedì 2 aprile 2009
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