giovedì 11 giugno 2009

CHI NON USA IL CASCO SA CHE.........


Moltissimi motociclisti, di tutti i ceti sociali,non usano questo mezzo di protezione per i più svariati e futili motivi. Al primo posto la loro prosopopeica bravura, spesso smentita dal fatto di vederli spiaccicati contro un auto, poi la vanità di mostrare una capigliatura bizzarra e tutti i pearcings
segni della loro psico labilità,tra questi molte donne di tutte le età. Ignorano tutte le raccomandazioni dei genitori donando loro una continua sofferenza.

NON HA NULLA DA PROTEGGERE.


Spesso basta guardarli in faccia per rendersi conto della loro dabbenaggine.Se poi si ha l'occasione di sentirli parlare è chiaro che la loro dote principale è l'ignoranza,maestra degli imbecilli.Più se ne auto eliminano meglio è per tutti,anche per i loro genitori che smetteranno di soffrire.

sabato 30 maggio 2009

ANCHE SE GLI ULTIMI SARANNO BEATI...


Già otto secoli fa un giovane capì che il benessere di cui godeva se non era condiviso con gli altri era un danno più che un bene.Si spoglio di tutti i suoi averi donandoli alle persone bisognose che riuscivano a vivere con quello che per molti è il superfluo.Dedicò la sua esistenza,sostenuto dalla profonda fede in dio, alla continua assistenza delle persone bisognose con l'animo libero da tutte le brame che assillano e dannano l'umanità.LUI è ancora l'esempio della purezza dello spirito dedito ai veri valori della nostra esistenza : Amore,generosità,altruismo e umiltà.Milioni di persone ogni anno vanno a fargli visita nella sua chiesa promettendogli di seguire il suo esempio.Purtroppo,visto il continuo trionfo della malvagità che ci circonda e ci soffoca,è solo ipocrisia.La verità è che....

io voglio essere sempre il.....primo


Oggi in Italia,purtroppo,c'è solo un punto di riferimento qualunque sia l'argomento trattato.Gli Italiani hanno cancellato secoli di storia,di cultura e di positive tradizioni perchè in molti,avversari compresi,fingono di avversare ma in realtà sono impegnati nell'emulare un uomo che è considerato, a torto o a ragione,il non plus ultra.In verità il carisma che caratterizza quest'uomo e che nel contempo lo rende antipatico a molti invidiosi è il DENARO.Il vero cruccio degli avversari è che nonostante loro siano convinti di essere migliori di costui in tutto,lui resta sempre il PRIMO.
La vera punizione per costoro è vivere una continua ed esasperata dannazione nell'affannoso quanto inutile tentativo di imitarlo.

martedì 5 maggio 2009

SE LO SPIRITO E' ANCORA FORTE .......


Oggi la donna,a qualsiasi età,non si pone nessun limite in nessun campo.Da tempo ha preteso,giustamente,la parità di diritti con l'uomo,ma ora è evidente che è andata oltre in tutti i sensi e,purtroppo anche in tutti i vizi.Moltissime di loro,ad ogni età,vogliono dall'uomo di tutto e di più.Con la moderna chirurgia estetica possono maggiorarsi o ridursi le parti del proprio corpo per apparire sempre più desiderabili e belle.Invece la chirugia per l'uomo può fare poco per cui se è nel suo piccolo, tale deve rimanere.La continua offerta mediatica di donne sempre più disponibili e svestite ha costretto anche l'uomo che aveva raggiunto la pace di quel senso,a trovare il rimedio per fronteggiare il bollente spirito femminile,rendendosi duro e,quel che più conta,durevole.

ma la carne è debole? VIAGRAAAAAAAAAA


L'uomo da sempre si sente uomo solo se il suo apparato riproduttivo funziona soddisfacendo molto se stesso e anche ,se capita, un pò la sua partner del momento.Fino ad una quarantina di anni fa,era luogo comune dire che l'uomo verso i settant'anni aveva raggiunto la pace del sensi.In verita di un senso in particolare,quello erotico.Oggi, per far fronte,usufruendone,alla vasta disponibilità femminile erotica mostrata continuamente ed ovunque,l'uomo non da più pace ai suoi sensi.Ha trovato il modo di eriggersi quando vuole e soddisfare se stesso e l'occasionale partner.Agisce su una VIA GRA...ndiosa,anche se molto insidiosa,ma muta la pene in gioia ridando forza alla carne.

sabato 2 maggio 2009

DI...MALE


“CARO” CAMMARATA 1

Hai tappezzato la città,caro Cammarata,
di manifesti di Palermo”persa e ora ritrovata”
di una città morta che hai resuscitata.
Ma dov’è questa Villa così curata?
La Palermo in cui viviamo è sporca ed arretrata,
ogni borgata a se stessa abbandonata,
dall’abusivismo e dal disordine strozzata,
dall’anarchia e dalla prepotenza dominata.
Il traffico incontrollato rende la gente esasperata
E,in verità,spesso maleducata.
Senza strutture nel caos è degenerata
E tra le città d’Italia ultima classificata.
Ti do un suggerimento,anche se di facciata:
quando inauguri una strada inutile perché sbagliata,
forse realizzata per una bella mangiata,
togliti dalla faccia quella finta risata
è la conferma di uno che sa di avere fatto un’altra cazzata.
Ero Porientez